sabato 28 marzo 2009

CROSTATE ALLA MARMELLATA

Un dolce sempre gradito, che piace ai ragazzi, ai nonni ed agli amici. Se poi si usa la marmellata fatta in casa, che in genere non è mai esageratamente dolce ed una frolla un po' particolare, con un gusto..... più rustico o più elegante, ecco che la crostata non sarà mai la stessa.

Ingredienti frolla normale:
400 gr di farina
180 gr di burro
160/170 gr di zucchero
un pizzico di vaniglia
2 uova, sale
Impastare tutti gli ingredienti ed ottenere il più rapidamente possibile una pasta omogenea. Distendere due terzi dell'impasto con l'aiuto di un mattarello e ricavare un cerchio, poco più grande dello stampo. Posizionare la carta forno, adagiare la pasta e bucarla con i rebbi di una forchetta. Cospargerla con TRE CUCCHIAI DI BISCOTTI tritati finissimi al nixer e distribuire la marmellata. Con l'impasto rimasto ottenere le strisce di decorazione e formare la griglia. (d'inverno come in queste giornate ancora fredde, io lavoro la pasta direttamente, senza farla riposare in frigo. L'importante è non scaldare troppo il composto)
Cuocere a 180° per circa 20/30 minuti.
Ingredienti per la frolla alle mandorle:
250 gr di farina 00
100 gr di farina di mandorle
150 gr di burro
100 gr di zucchero
1 uovo grande, sale
un cucchiaio vino bianco dolce
Impastare molto rapidamente gli ingredienti ed ottenere una pasta omogenea. Distenderla con il matterello e rivestire uno stampo per crostata. Bucare la pasta con la forchetta e cospargerla con TRE CUCCHIAI DI BISCOTTI tritati finissimi al nixer e TRE CUCCHIAI DI GRANELLA DI NOCCIOLE. Quindi distribure la marmellata, qui ho usato marmellata di prugne e i decori sono fatti con frolla normale. Infornare sempre a 180° per 20/30 minuti.

Ingredienti per una frolla "rustica":
260 gr di farina 00
140 gr di farina integrale
160 gr di burro
160 gr di zucchero
2 uova, sale
un pizzico di noce moscata
Sempre allo stesso modo.....impastare .....stendere la pasta.....rivestire lo stampo. Cospargere con
i biscotti secchi (se sono misti al cioccolato, meglio ancora), distribuire la marmellata, usare della pasta per decorare e cuocere.

giovedì 19 marzo 2009

CROSTATA SALATA AL RADICCHIO


Ingredienti:
1 base pronta di pasta sfoglia
2 cucchiai di pane grattuggiato
50 gr di pancetta
60 gr di formaggio Asiago
1 ricotta (350 gr circa)
2 uova piccole
3 cucchiai di grana grattuggiato
1 cucchiaio di ricotta affumicata
100 gr di radicchio rosso di Chioggia
60 gr di cipolla
sale e pepe

Stendere la pasta sfoglia in uno stampo per crostata, bucarla con una forchetta e cospargela con il pangrattato. Tagliare a cubetti la pancetta ed il formaggio e distribuirli sopra. In una terrina, preparare un impasto con la ricotta, 2 uova piccole, 3 cucchiai di grana grattuggiato, un po' di ricotta affumicata ed il sale. Amalgamare bene tutto e stenderlo uniformemente sulla sfoglia pronta. Tagliare finemente il cespo di radicchio e la cipolla, mescolarli tra loro e distribuirli sopra il composto di ricotta schiacciandoli un po' per farli penetrare nell'impasto. Salare e pepare, grattuggiate dell'altra ricotta affumicata a filetti e infornare. Cuocere a 180° per 30 minuti.

giovedì 12 marzo 2009

CRESPELLE CON ZUCCA E SCAMORZA


Questa è l'ultima zucca fresca che mi è rimasta (le altre sono in congelatore), e visto le belle giornate che annunciano che la primavera è alle porte è arrivato il momento di usarla. La uso tutto l'inverno, in tante preparazioni, sia salate che dolci e sebbene mio padre sostenga che è un vegetale da usare sopratutto per l'alimentazione dei maiali..... a me piace; con questa ho deciso di fare le crespelle, quest'anno non le avevo mai fatte e sono un primo leggero e gradevole. Possono essere condite in vari modi, dal classico burro e salvia, ad un sughetto di noci, ad una leggera fonduta o azzardando un fondo al cioccolato amaro.

Per le crespelle:
1 uovo, sale
100 gr di farina
155 gr di latte
una grattuggiata di noce moscata
Sbattere con le fruste l'uovo ed il sale, poi aggiungere alternandoli, la farina ed il latte.
Riscaldare una padellina per crepes, ungerla leggermente e fare le cespelle. Lasciare in attesa e preparare il ripieno.

Per il ripieno:
500 gr di zucca cotta
100 gr di caprino fresco
20 gr di grana
60 gr di gherigli di noce
sale e pepe e noce moscata
In più: delle fettine di scamorza.
Cuocere preferibilmente la zucca in forno. In una terrina mescolare la zucca cotta con i formaggi. Pestare grossolanamente i gherigli con un coltello ed unirli all'impasto, aggiungere anche il sale, il pepe, una grattuggiata di noce moscata ed amalgamare bene tutto. Se l'impasto è troppo molle incorporare un cucchiaio di pane grattuggiato.
Distendere le crespelle preparate, adagiarvi un fettina sottile di scamorza, mettere il ripieno ed arrotolare. Disporle in una teglia e coprirle con della carta stagnola. Scaldarle in forno per 15' o nel microonde. Impiattarle e condirle con burro fuso e salvia, guarnendo a piacere.
Nota: si ottiene un gusto più delicato se al posto del caprino si utilizza della ricotta o della robiola.

giovedì 5 marzo 2009

CONIGLIO ALLA ROSSA


Ieri avevo della carne di coniglio nel frigorifero, generoso regalo della mia mamma, e non sapevo come cuocerla. Sono andata in dispensa per vedere se c'era qualche ingrediente interessante da utilizzare, ma è stata una ricerca inutile. Solo pasta, patate, sottaceti, farine varie, capperi, olive e pomodori conservati in tanti modi diversi. Io mi rifiuto di cucinare il coniglio con il pomodoro, non mi piace, è un abbinamento che lascio volentieri ad altri, se poi ci sono anche le olive.....mi rifiuto anche di assaggiarlo. Perciò avevo deciso di cuocerlo nel modo più semplice possibile e ritornata in cucina mi sono messa all'opera.

Ho fatto un battuto con UNA SALSICCIA AL FEGATO, TRE FETTINE SOTTILI DI LARDO DI COLONNATA, GLI AGHI DI UN BEL RAMETTO DI ROSMARINO e MEZZA CIPOLLA. Ho preso un bel tegame, vi ho versato alcune cucchiaiate di OLIO D'OLIVA e il battuto appena fatto ed ho scaldato bene fino a far sciogliere i grassi solidi. Dopo aver diviso la carne in pezzi ed averla lavata, l'ho messa nel tegame caldo e fatta rosolare su tutti i lati. Ho bagnato tutto con due terzi di bottiglia di BIRRA ROSSA poi, dopo aver messo il coperchio ed abbassato la fiamma al minino ho lasciato cuocere per mezz'ora. Trascorso questo tempo ho controllato la cottura, messo il SALE, un po' di PEPERONCINO, e la birra rimanente. Rimesso il coperchio ho prolungato la cottura per un'altro quarto d'ora.
Alla fine ho spento il fornello e lasciato riposare la carne per qualche minuto prima di servirla.
Semplice vero?.......è da servire con la birra.