giovedì 25 febbraio 2010

COTECHINO E LENTICCHIE



















Ingredienti per 4:
200 gr di lenticchie secche
alloro , sale, vino bianco
12 patate piccole
1 porro piccolo
150 gr di salsiccia
olio d'oliva
grana grattuggiato
1 uovo
1 cipolla
150 gr di champignon cotti
pepe o peperoncino
1 cotechino cotto

Lessare le patate, con la buccia in acqua bollente salata per 15 minuti, scolarle e lasciarle raffreddare. Lessare anche le lenticchie (dopo averle tenute a bagno, se necessario) per 30/40 minuti aggiungendo all'acqua due foglie di alloro e 1 dl di vino bianco. Salarle negli ultimi 10 minuti e quando sono cotte scolarle e lasciarle in attesa. Sbucciare le patate già fredde e scavarle in modo da ottenere un piccolo incavo. In una padella mettere due cucchiai di olio d'oliva e la parte bianca di un porro tritata fine, mescolate qualche minuto per farlo appassire, aggiungere l'impasto della salsiccia e rosolarlo bene cercando di amalgamarlo con il porro. Versare questo miscuglio in una terrina, aggiungere un uovo, sale, 40 gr di grana, e circa un terzo delle lenticchie. Mescolare e usare questo impasto per riempire le patate. Disporle in una pirofila con poco olio d'oliva e infornate a 180° per 15 minuti. Nel frattempo fate rosolare una cipolla tritata in poco olio, aggiungete metà polpa delle patate rimasta, schiacciarla con la forchetta e lasciare insaporire, unire tutte le lenticchie rimaste ed i funghi già cotti. Regolare con sale e pepe e "un giro" di olio d'oliva. Impiattare mettendo le patate e formando con un coppapasta dei dischi di lenticchie su cui si adageranno le fette di cotecchino.


martedì 16 febbraio 2010

FRITOLE


Oggi è l'ultimo giorno di carnevale, e considerato che da domani tutta la famiglia è a dieta (visto che si sono lamentati di essere ingrassati troppo durante l'inverno) ci concediamo un "fritto".
Questa è la ricetta delle "FRITOLE DELLA SUOCERA", come lei non le fa messuno, sono le più buone.



















Ingredienti:
5 uova, sale
10 cucchiai di zucchero
1/2 bicchiere di latte
3 cucchiai di olio
2 mele renette
1 bustina di lievito
1 arancia
1 limone
rhum
500 gr di farina (addondanti)
100/150 gr di uvetta
vino bianco
olio di arachidi
zucchero

Mettere l'uvetta in ammollo nel vino bianco per 15 minuti poi scolarla bene ed asciugarla. Rompere le uova e raccoglierle in una capiente terrina, aggiungere lo zucchero, il sale, la buccia dell'arancia e del limone grattuggiata, il succo di mezza arancia, il rhum, l'olio e sbattere con una forchetta. Unire piano piano la farina , sbucciare le due mele e grattuggiarle unendo la polpa all'impasto di uova, poi aggiungere l'uvetta precedentemente infarinata con due cucchiai di farina ed infine il lievito mescolato con ancora un po' di farina. Amalgamare bene. Scaldare dell'olio
e cuocere le frittelle ottenute versando l'impasto a cucchiaiate, senza eccedere nella quantità per non raffreddare l'olio. A cottura ultimata lasciarle asciugare nella carta per fritti e cospargerle di zucchero.

domenica 14 febbraio 2010

BISCOTTI DI SAN VALENTINO



















Ingredienti:
320 gr di farina
150 gr di burro morbido
120 gr di zucchero
100 gr di granella di nocciole
50 gr di vino bianco dolce
4 tuorli, sale
1/2 bustina di lievito

Disporre in un piano di legno, adatto per impastare, la farina, lo zucchero, il lievito e la granella di nocciole, mettere al centro i tuorli con un pizzico di sale, il burro morbido ed il vino bianco dolce (io uso anche Martini Bianco), impastare tutto adagio, prima usando una forchetta poi con le mani. Lasciare riposare il composto in frigo per un'oretta, stenderlo con il mattarello ad un'altezza di circa 3 mm e ritagliare i biscotti. Disporli su cartaforno piegata doppia e messa sopra la griglia del forno, cuocerli a 170° per circa 10 minuti.

mercoledì 10 febbraio 2010

TAJINE DI OSSIBUCHI ALLE VERDURE



















Ingredienti:
800 hg di ossibuchi di manzo
6 scalogni
1 porro piccolo
1 carota
2 pomodori
1 peperone rosso
3 cucchiai di conserva di pomodori
1 peperoncino secco
olio d'oliva, sale
cannella, paprika, zenzero in polvere,
coriandolo e rosmarino.
(cous cous)

Pulire e lavare tutte le verdure poi tagliarle in tranci di 2/3 cm. Lavare gli ossibuchi e togliere la nervatura in ecesso. Mettere sopra un fornello del gas un rompifiamma e posizionare la tajine, versare un dl olio d'oliva, unire il peperoncino spezzettato e scaldate la pentola in terracotta quindi unire le verdure tagliate, la conserva di pomodoro e salare la verdura.



















Appoggiare sopra gli ossibuchi, salarli e cospargerli con le spezie.



















Mettere il coperchio, abbassare la fiamma e cuocere per un'ora. Se si cuoce a fiamma dolce e lentamente non dovrebbe esserci bisogno di aggiungere liquidi durante la cottura. Se diversamente rimane troppo liquido usare il fondo della carne per cuocere del cous cous da servire come accompagnamento.

mercoledì 3 febbraio 2010

STARNE


Un ringraziamento allo zio cacciatore che mi ha regalato alcune starne e alla zia che mi ha suggerito come cuocerle. Devo ammettere che sono state una deliziosa scoperta, richiedono un po' di pazienza perchè devono cuocere lentamente ma sono proprio gustose.



















Ingredienti:
4 starne
1 litro di latte
olio d'oliva
cognac (facoltativo)
lardo
pancetta
4 scalogni
rosmarino
salvia
alloro
sale e pepe

Spiumare, fiammeggiare e sventrare le starne, poi lavarle bene e lasciarle appese a sgocciolare per alcune ore. Metterle in una terrina e versarvi il latte in modo da ricoprirle bene, sigillare con un foglio di pellicola e lasciarle in frigo a macerare per almeno una notte. Trascorso il tempo toglierle dal latte e sgocciolarle per un'ora. Prendere il lardo, il rosmarino e la salvia e pestarli bene con il coltello, poi mettere questo battuto in una pentola con un po' d'olio, e in questo fondo far rosolare le starne dopo averle lavate ed asciugate bene. Togliere le starne rosolate e metterle in attesa in un piatto, nella pentola aggiungere la pancetta tagliata a dadini, gli scalogni sbucciati e divisi a metà, un altro po' di rosmarino pestato e due foglie di alloro spezzate, rosolare per 2/3 minuti poi aggiungere il cognac e rimettere le starne, abbassare la fiamma, chiudere con il coperchio e cuocere lentamente per circa 40 minuti. Le mie non hanno avuto bisogno di altro liquido, hanno rilasciato tutto il latte che la carne aveva assorbito, se però si asciugano troppo aggiungere poco brodo. Buon appetito!