lunedì 22 giugno 2009

ZUPPA DI MARE


Andare dal pescivendolo di fiducia ed acquistare: pescatrice, scorfano, triglie, sogliole, muggine, polipo, seppie, gamberi, canocchie, cozze e vongole.....e tutto quello che vi dice che nella zuppa ci sta bene. Naturalmente tenendo conto del numero di commensali. Pulire tutto il pesce. Sfilettare i pesci più grossi tenendo da parte le teste e le lische (eventulmente farsi dare dal pescivendolo qualche "scarto" in più), e tagliateli a pezzi. Lasciare interi i pesci piccoli, tagliare a striscioline le seppie e a pezzi il polipo. Mettere sul fuoco una pentola con un litro d'acqua salata, una cipolla, una carota, un pezzo di sedano, un bicchiere di vino bianco ed una foglia di alloro, unire gli scarti di pesce e portare ad ebolizione. Far bollire per 10 minuti. Fare un battuto con uno spicchio d'aglio, una carota, una cipolla, un gambo di sedano, mezzo peperoncino piccante e rosolarlo in un'altra pentola messa sul fuoco con dell'olio extravergine. Aggiungere i pezzi delle seppie ed il polipo,insaporire quindi aggiungere metà brodo filtrato e 500 gr di polpa di pomodori, cuocere a fuoco lento mescolando poco e delicatamente. Dopo un quarto d'ora aggiungere i tranci di pescatrice, lo scorfano, le triglie, le sogliole, la muggine e continuare la cottura per altri 10/15' aggiungendo se necessario altro brodo filtrato. Per ultimi si uniscono i gamberi e le canocchie con il loro carrapace, le cozze e le vongole. Continuare la cottura per altri 10' poi regolare di sale.
Tagliare a fette una grande pagnotta di grano duro, ricavate dei crostini spruzzarli con del brodo vegetale e tostarli in forno caldo per pochi minuti.
Versare la zuppa in una zuppiera, spolverizzarla con del prezzemolo fresco tritato finissimo e servirla con i crostini.

lunedì 15 giugno 2009

TORTA AL COCCO in una domenica pomeriggio.


Kikka, come ci avevi chiesto, abbiamo fatto una passeggiata per la campagna pensando a te.
Stanno mietendo l'orzo ed il frumento, quindi immaginati il gran viavai di trattori......la giornata era caldissima, gli ultimi campi di grano offrono una spettacolo unico. Nonostante il brutto tempo la maggior parte delle spighe sono diritte ed i pochi papaveri rimasti, sono talmente piccoli e radi che non si notano neppure rimanendo nascosti fra gli steli secchi del grano. Ho impiegato mezz'ora per ricordare la differenza tra la spiga di frumento e quella di orzo, se il nonno ed i tuoi zii lo sapessero....povera me. Dove il raccolto era stato fatto la paglia stesa sotto il sole diffonde ovunque il suo profumo secco e caratteristico. Le file di paglia già battuta lasciate dalle trebbie e pronte per essere raccolte mi hanno dato il segnale dell'estate in arrivo. Nelle stradine bianche tra i prati dove i raggi del sole faticano ad entrare, l'acqua delle pozzanghere, l'ultima rimasta dopo tante giornate di pioggia, ristagna e combatte con la terra che già la richiede, ma rilascia un aroma di terra bagnata, di umidità e di cespugli bagnati che ricorda il sottobosco. Non c'è più traccia dei fiori primaverili, finite quindi le frittelle di acacia e il sambuco ha già le bacche piccole, ma sono già pronte le more, sia di gelso (un po' acquose) che di rovo (le più dolci). Abbiamo trovato degli alberi di maraschine......amare ma buone. Inoltre abbiamo raccolto i primi "frambui" come li chiama il nonno. Riesco a farti un vasetto mini di marmellata per quando arrivi. Quest'anno il nonno li ha potati meglio perciò si mangeranno lamponi tutta l'estate. Dimenticavo....c'è una volpe che si aggira nella zona , l'hanno avvistata diverse persone, dicono che è meravigliosa.
Ti invio una ricettina facile, al cocco con pezzetti di cioccolato, una di quelle torte veloci da fare e perfette per la colazione. Ciao, buona settimana.


TORTA AL COCCO

Ingredienti:
4 uova
140 di zucchero
aroma limone e vaniglia
1 panna fresca
160 farina
120 cocco
sale
60 gr di cioccolato fondente
burro e zucchero per lo stampo

Montare in una terrina due uova intere e due tuorli, con lo zucchero e gli aromi. A parte montare a neve i due albumi rimasti con un po' di sale. Aggiungere all'impasto di uova e zucchero la panna mescolando adagio con una spatola, poi piano piano aggiungere anche la farina già setacciata con il lievito. Incorporare il cocco grattuggiato e il cioccolato tagliato a pezzetti. Ungere uno stampo con due cucchiai di olio e ricoperlo con dello zucchero. Versare nello stampo e cuocere in forno già caldo a 180° per 40'


martedì 9 giugno 2009

TAJINE DI MANZO E AGNELLO CON VERDURE

Ho ricevuto in regalo una autentica tajine da un cliente marocchino che conosciamo da tanti anni. Quindi considerando che il cous cous in famiglia piace, ecco subito alla prova la nuova pentola.



Ingredienti (x4)
400 gr di carne di manzo
300 gr di carne di agnello
1 spicchio di aglio
3 cipolle
3 carote
1 zucchina
brodo di verdure
olio e sale
miscela di spezie per spezzatino
(ras el hanout)
200 gr di cous cous
burro stagionato

Tritare assieme lo spicchio d'aglio ed una cipolla. In una padella soffriggere in 4 cucchiai di olio, metà delle verdure tritate, poi unire la carne tagliata a pezzi e rosolarla bene. Mettere a scaldare la pentola in terracotta (naturalmente sopra una retina spaccafiamma) con un altro po' d'olio e l'altra parte di aglio e cipolla. Versarvi la carne, salarla, cospargerla con un cucchiaio di spezie marocchine, unire un bicchiere di brodo e coprire. Cuocere per mezz'ora con fiamma al minimo. Nel frattempo preparare le verdure, dopo averle lavate e pulite bene tagliare in quarti le cipolle, a metà le carote ed a tranci la zucchina. Scoperchiare la tajine e controllare il liquido di cottura aggiungendo se è necessario ancora un po' di brodo. Mettere le verdure sopra i pezzi di carne, salare, cospargere con un altro cucchiaio di spezie e richiudere la pentola per un'altra mezzo'ora.
Preparare il cous cous: far bollire 300 gr di brodo, allontanarlo dal fuoco e versare il cous cous.
Mescolare bene, aggiungere un cucchiaio di burro stagionato e lasciarlo in attesa.
Quando la carne è cotta, fare un po' di spazio nella tajine e mettervi il cous cous, mettere la tajine in centro tavola, servirsi e mangiare.

giovedì 4 giugno 2009

4 giugno





26
anni!!!!!
Al mio "piccolo bimbo" che si trova lontanissimo, tanti auguri di buon
compleanno da parte di tutti noi. Sono passate le nove perciò anche lì
è quattro giugno..........niente più scuse. Auguroni!