sabato 28 febbraio 2015

SFOGLIATINE ALLE MELE



Sbucciare due mele poi tagliarle a spicchi sottili e raccoglierli in una ciotola, unire due cucchiai di zucchero e bagnarli con il succo di un limone. Da un rotolo rettangolare di pasta sfoglia pronta ritagliare 4 sagome a forma di mela, distendere sulla superficie un cucchiaio di crema pasticcera lasciando un margine di  un centimetro dal bordo e sopra suddividere gli spicchi di mela già preparati, aromatizzare con un pizzico di cannella poi infornare a 200° per circa 15'.
Sfornare, lasciar intiepidire quindi disporre le sfogliatine nei piatti, spolverizzare con zucchero a velo, e decorare  a piacere con ancora un po' di crema oppure con un ciuffo di panna montata.

giovedì 26 febbraio 2015

LASAGNE ALLA GALLINELLA DI MARE



Ingredienti:
6 piccole gallinelle
2 scalogni
foglie di sedano
150  gr di polpa di pomodoro
peperoncino piccante macinato
olio d'oliva
sale
farina 00

pasta per lasagne

Mettere sul fuoco una pentola di acqua salata  e mentre si scalda eviscerare, lavare e togliere i filetti alle  gallinelle. Immergere nell'acqua le teste e le lische e lasciarle sobbollire per una decina di minuti.  Lasciare 4 tranci dei filetti con la pelle,  agli altri toglierla poi ridurre la polpa  a pezzettini. Mettere sul fuoco una padella con alcuni cucchiai di olio d'oliva, aggiungervi due scalogni tritati finemente con alcune foglie di sedano e rosolarli un po', unire la polpa di gallinella  fatta a cubetti e lasciar insaporire per un minuto prima di aggiungere la polpa di pomodoro e un mestolo di brodo, abbassare la fiamma e cuocere per 8 o 10 minuti.  Infarinare i 4 tranci di gallinella lasciati interi e cuocerli in una padella antiaderente, salarli e tenerli al caldo. Tagliare la pasta a quadrati, io ho usato 6 pezzi per ogni porzione. Passare al colino l'acqua con le lische, raccoglierla in una pentola e dopo averla riportata all'ebollizione lessare la pasta, quando è pronta scolarla badando di non gettare tutta l'acqua di cottura perchè servirà per regolare la consistenza al sugo di gallinella.  Formare direttamente le porzioni nei piatti  disponendo i quadrati di pasta alternati al sugo. Aggiungere alla fine il filetto intero e decorare a piacere prima di servire.

domenica 22 febbraio 2015

CONIGLIO SPEZIATO AL CORIANDOLO



Ingredienti:
1 coniglio
olio d'oliva
1 spicchio d'aglio
1 scalogno grande
vino rosso
semi di coriandolo
sale

Da un coniglio intero togliere tutti i grumi di grasso e metterli da parte poi tagliarlo a pezzi. Lavare la carne sotto l'acqua corrente.  Scegliere una teglia abbastanza grande da contenerlo in un unico strato e metterla sul fuoco con 40 gr di olio d'oliva, uno spicchio d'aglio tagliato a metà  (privato del germoglio interno) e il grasso del coniglio tagliato a pezzi, quindi cuocere fino a quando si saranno formati i ciccioli (con il grasso) e l'aglio si sarà rosolato bene, a questo punto togliere i pezzi rosolati del grasso e l'aglio,  nell'olio pulito e bello caldo  mettere un bel scalogno (70 gr circa) tagliato grossolanamente e rosolarlo poi aggiungere i pezzi di coniglio. Girarli bene su tutti i lati e solo quando avranno preso un po' di colore unire un bicchiere di vino rosso,  (rosso, serve a dare un po' di carattere alla carne del coniglio) abbassare la fiamma, coprire  con un coperchio e lasciar cuocere adagio per 15'. Trascorso il tempo unire il fegato tagliato finemente, due cucchiaini colmi di semi di coriandolo, il sale necessario e un bicchiere di acqua calda, coprire e proseguire la cottura per circa 20 minuti. A questo punto spegnere il fornello  e passare la teglia in forno ben caldo per una decina di minuti in modo dà dare alla preparazione un'ultima rosolata.  Disporre i pezzi in un piatto da portata e servire.

martedì 17 febbraio 2015

FRITOLE VENEZIANE




Sgusciare 3 uova e raccoglierle in una ciotolina con un pizzico di sale poi sbatterle con una forchetta per amalgamare bene gli albumi con i tuorli, in un altro piccolo recipiente spezzettare un cubetto di lievito di birra e scioglierlo con pochi cucchiai di acqua leggermente tiepida.  In un contenitore più grande setacciare 450 gr di farina, unire la buccia grattugiata di un'arancia, la buccia grattugiata di un limone, le uova sbattute, 3 cucchiai colmi di zucchero, una bustina di vanillina, un bicchiere di latte (circa 1,5 dl ma non gelido da frigo), il succo dell'arancia e del limone e il lievito preparato precedentemente. Amalgamare tutti gli ingredienti prima adagio poi sbattendo vigorosamente l'impasto con la forchetta per togliere tutti i grumi. Coprire il recipiente con un pezzo di pellicola e lasciar lievitare per due ore. Nel frattempo mettere in ammollo 1 hg di uvetta sultanina in acqua (oppure acqua e rum), tagliare a piccoli cubetti 70 gr di cedro candito, tostare 40 gr di pinoli e mettere in una ciotolina due cucchiai colmi di farina (circa 80 gr) e per il momento tenere separati tutti questi ultimi ingredienti. 
A lievitazione avvenuta sgocciolare e asciugare l'uvetta poi con la farina tenuta da parte infarinare l'uvetta, il cedro e i pinoli. Mescolare con un cucchiaio l'impasto principale per sgonfiarlo poi aggiungere i frutti infarinati e amalgamare bene tutto, coprire ancora con la pellicola e lasciar lievitare per almeno una mezz'ora. 
Scaldare dell'olio di arachidi quindi cuocere l'impasto prendendolo a cucchiaiate delicatamente per non sgonfiarlo (la temperatura ottimale dell'olio è sui 190°, far attenzione a non superare i 200° altrimenti le fritole si scuriscono subito esternamente mentre l'impasto interno rimane crudo). Toglierle dall'olio, appoggiarle su un foglio di carta assorbente poi arrotolarle nello zucchero semolato.

Riassumendo ..... ecco gli ingredienti:
3 uova e un pizzico di sale
un cubetto di lievito di birra
450  gr di farina
1 arancia
1 limone
3 cucchiai colmi di zucchero
1 bustina di vanillina
1 bicchiere di latte

poi ancora:
80  gr di farina
100  gr di uvetta sultanina
cedro candito
1 pacchetto di pinoli

e naturalmente olio per friggere

mercoledì 11 febbraio 2015

CAPESANTE CON CREMA ALLO ZAFFERANO



Ingredienti:
12 capesante pulite
350 gr di patate
mezzo scalogno
spinaci cotti
grana grattugiato
latte
zafferano
olio d'oliva
sale e pepe

Tritare lo scalogno e cuocerlo in una piccola padella con due cucchiaio di olio e un po' di acqua, quando si sarà appassito aggiungere gli spinaci e insaporirli per pochi minuti poi regolare con sale e pepe e metterli da parte. Sbucciare le patate e tagliarle a pezzi poi lessarle in poca acqua salata bollente per 10', quando sono cotte raccoglierle con un mestolo forato e riunirle in un altro tegame con un bicchiere di acqua di cottura, un bel cucchiaio di grana grattugiato e un goccio di latte quindi con un mixer ad immersione frullate tutto fino ad ottenere una crema vellutata. Aggiungere una bustina di zafferano, ancora un pochino di sale  e regolare la consistenza della crema aggiungendo se necessario ancora un pochino di acqua di cottura, Lasciare anche questa in attesa. Scaldare una piastra e ungerla con un po' di olio, quando è calda cuocere le capesante per pochi minuti facendole rosolare bene da ambo i lati, alla fine salarle. Scaldare gli spinaci e la crema allo zafferano e preparare le 4 porzioni mettendo un bel cucchiaio di spinaci al centro, la crema con le patate distribuita intorno e 3 molluschi al centro, una spolverata di pepe, decorare a piacere e servire.