Ingredienti:
20 sarde
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
finocchietto selvatico
peperoncino
peperoncino
olio d'oliva
300 gr di spaghetti
sale
Pulire le sarde raschiando le squame e togliendo le pinne, svuotare le interiora praticando un taglio nella pancia, poi staccare la testa assieme alla lisca e alla coda. Lavarle in acqua corrente e raccoglierle in un scolapasta. Mettere a bollire l'acqua per la pasta. Scaldare un dl di olio d'oliva con mezzo spicchio d'aglio tritato in un saltapasta (oppure mettere lo spicchio intero per insaporire l'olio e levarlo prima di versare gli spaghetti) e unire metà sarde tritate finemente. Rosolarle per 3 o 4 minuti poi bagnarle con mezzo bicchiere di vino bianco e continuare la cottura per altri 5 minuti finchè il pesce si sarà spappolato. Tagliare a pezzi le sarde rimaste ed unirle al fondo già preparato aggiungendo un po' di sale e mezzo peperoncino piccante, cuocere ancora per 10'. Lessare gli spaghetti poi scolarli e versarli nel sugo di sardine assieme ad una spolverata di prezzemolo tritato e ad un ciuffo di finocchietto selvatico spezzettato con le mani. Mantecare con un po' di acqua di cottura della pasta, condire con ancora un giro d'olio e servire.
Variante di Laura: alla fine aggiungere anche 50 gr di pinoli tostati in una padella antiaderente calda.
Nessun commento:
Posta un commento